La mostra su Vincenzo Marinelli e gli artisti lucani dell'Ottocento si colloca nell'ambito delle ricerche sulla storia dell'arte in Basilicata nel XIX sec. che il Centro Annali "Nino Calice" ha avviato sin dal 2007 con il progetto sul pittore venosino Giacomo Di Chirico e proseguito fra il 2010 e il 2013 con quello sull'artista di Moliterno Michele Tedesco, iniziative realizzate sotto l'Alto patronato della Presidenza della Repubblica.
Il progetto che qui si presenta consente di completare il quadro degli studi sui tre principali pittori che, partendo dalla Basilicata, si sono imposti nella scena artistica nazionale e internazionale, assumendo anche ruoli di primo piano nella formazione delle nuove generazioni nell'Accademia napoletana (Marinelli, Tedesco, Di Chirico). Nello stesso tempo, questa nuova iniziativa vuole contribuire a definire un quadro più esauriente dell'importante fermento culturale ed aritistico che anima la Basilicata nell'Ottocento presentando i suoi principali protagonisti, dai Busciolano ad Andrea Petroni, da Cesare Colasuonno ad Angelo Brando e molti altri, non mancando di far conoscere le recenti acquisizioni che riguardano Giacomo Di Chirico e Michele Tedesco.
Il progetto si propone, inoltre, uno studio sistematico sulle collezioni e il mecenatismo che connotano l'Ottocento lucano intorno alle figure di Camillo d'Errico e Giustino Fortunato.
Convegni e seminari:
dicembre 2014-dicembre 2015
Potenza, Matera, San Martino d'Agri, Napoli, Iraklion
Comuni provenienza artisti in mostra
Mostra:
Potenza, 14 marzo-2 giugno 2015
Pinacoteca provinciale, via Lazio
Il progetto