Il percorso espositivo si completa con due spazi di visita virtuale. Realizzati a supporto del progetto scientifico della mostra, gli applicativi fruibili su touch screen consentono al visitatore l'interazione con opere che per ragioni diverse non hanno potuto trovare spazio in mostra.
App1 [ingresso mostra]
Le collezioni dell'Ottocento al Museo Nazionale di Capodimonte di Napoli
In questo spazio tematico sono esposte quattro opere che non è stato possibile distogliere dalla loro collocazione permanente (Il ballo dell'Ape e la Toletta di Cleopatra di Vincenzo Marinelli, Una povera Saffo di Vincenzo Busciolano e La mia modella di Andrea Petroni). Con l'ausilio della "realtà aumentata" i visitatori possono accedere virtualmente all'esposizione di Capodimonte e avvicinarsi alle opere per approfondirne i particolari.
App 2 [sala 3]
Il leone dei Martiri napoletani del '99
L'opera in marmo, dello scultore Antonio Busciolano (Potenza, 15 gennaio 1823 - Napoli, 10 agosto 1871), fa parte del monumento ai Martiri situato nella piazza omonima nel quartiere Chiaia di Napoli. Il leone simboleggiante la Repubblica napoletana del '99, disteso e ferito mortalmente, fu affidato allo scultore potentino: «Eccovi quello del '99: è disteso a terra con molte ferite e tiene sotto le branche anche il fascio delle verghe [...] e mostra nella faccia dolore amarissimo. O vecchio Busciolani, quante volte dovesti udire dal tuo povero padre il racconto di quegli strazi che tu hai voluto simboleggiare nel tuo leone». [Settembrini 1879]
Riproduzioni virtuali di luoghi ed opere realizzate da Databenc e CINI nell'ambito del progetto muse@home a cura di I. Valente.