Asse viario di origine romana, conservò il suo aspetto medievale fino agli inizi del XIX secolo. A partire dal 1806, anno in cui Potenza diventò città capoluogo, fu oggetto di sistematiche e significative trasformazioni finalizzate al risanamento dell’abitato che cancellarono importanti tracce della città storica. Emblematica fu la demolizione nel 1818, «per ornamento e larghezza di via Pretoria», di Portasalza ubicata nella parte occidentale della strada. Altre importanti ristrutturazioni riguarderanno i fronti degli edifici a essa prospicienti per i quali fu prevista la demolizione delle scale esterne, la realizzazione di canne fumarie, scoli e fognature, e la realizzazione di sopraelevazione.
Via Pretoria
